Il punto di svolta dell’AI: cosa devono sapere i leader delle telecomunicazioni per il 2025
L’AI sta dimostrando che è destinata a rimanere. Mentre il 2023 ha portato panico e meraviglia e il 2024 ha visto una sperimentazione diffusa, il 2025 sarà l’anno in cui le aziende manifatturiere prenderanno sul serio le applicazioni dell’AI. Ma è complicato: le POC dell’AI stanno passando dalla fase sandbox a quella di produzione, proprio mentre alcuni dei maggiori sostenitori dell’AI stanno diventando un po’ cupi.
Per me e per alti dirigenti come Sridhar Ramaswamy, CEO di Snowflake, Yuxiong Xe, Distinguished AI Engineer di Snowflake, e altri esperti del settore che hanno preso parte al report AI e dati: previsioni di Snowflake per il 2025 è ormai imprescindibile sapere come orientarsi in questo panorama. Dall’implementazione dell’intelligenza artificiale alla riscrittura delle competenze di leadership, prevediamo come potrebbe essere un futuro accelerato dall’intelligenza artificiale (e cosa succederebbe se le organizzazioni non mettessero in atto le loro strategie fondamentali per i dati per farne parte).
L’AI generativa e la tecnologia 5G saranno prioritarie nel 2025. La complessità delle reti 5G (infrastruttura fisica, funzioni di rete virtualizzate al limite della loro capacità e requisiti del cloud) rappresenta un importante balzo in avanti in termini di capacità e disponibilità della rete per i consumatori, accompagnata da un elevato prezzo di manutenzione e sviluppo per i provider.
Per il resto delle previsioni sulle telecomunicazioni e altro ancora, scarica il report AI e dati: previsioni di Snowflake per il 2025.
Previsione: AI e dati geospaziali rivoluzioneranno la pianificazione delle reti
L’analisi dei dati per l’ottimizzazione della rete è un’annosa sfida del settore. Tuttavia, l’integrazione di modelli nativi e dati geospaziali è destinata a trasformare la pianificazione delle reti.
Prima le cose erano troppo complesse. “Tentavamo di eseguire data set e trarre conclusioni su argomenti o domande molto specifici, ma forse non stavamo neppure valutando i data set giusti. Con la Gen AI, l’interazione con i dati è molto più semplice”.
Ora, afferma, gli operatori di reti possono porre domande mirate, del tipo “Dove posso mettere la capacità per massimizzare le entrate o i tempi di attività o la resilienza?”.
I dati geospaziali aggiungono un ulteriore livello di insight per consentire ai provider di servizi di telecomunicazioni di comprendere a fondo le prestazioni delle reti nei diversi ambienti. Con la tecnologia geospaziale, i fornitori possono riconoscere la volatilità della rete in un’area specifica e analizzare il terreno, le condizioni meteorologiche, la densità degli edifici e altri fattori che incidono sulla qualità del servizio. I provider saranno meglio informati e potranno allocare le risorse in modo più efficace per risolvere qualsiasi problema.
Con queste due tecnologie a disposizione, i provider di servizi di telecomunicazioni possono creare gemelli digitali, ovvero rappresentazioni virtuali dell’infrastruttura di rete, e avere informazioni uniche sulle prestazioni e le opportunità di ottimizzazione delle reti.
Leggi il report completo per il resto delle mie previsioni sul settore delle telecomunicazioni per il 2025, gli insight di altri sei leader del settore e le ultime previsioni sul panorama dei dati e dell’AI di leader come Baris Gultekin, Head of AI di Snowflake, e Brad Jones, Chief Information Security Officer di Snowflake.